Il Single Point of Failure (spesso indicato con la sigla SPoF) è un punto debole che fa parte di un sistema hardware/software e se viene attaccato può causare prolbemi al sistema o peggio, non farlo funzionare.
Dato che si tratta di un punto importante, è fondamentale risolverlo (o almeno prevenire eventuali attacchi a lui) al momento della progettazione, soprattutto in sistemi che devono essere sempre attivi.
Una buona soluzione è utilizzare componenti ridondanti che vanno a rinforzare l’SPoF così da farlo funzionare anche in caso di guasti.
Come Evitare Il Single Point of Failure
Ecco le principali soluzioni per evitare i SPoF:
- Hardware: in questo caso è utile aggiungere degli accessori ridondanti (come alimentatori aggiuntivi, gruppi di continuità nel caso di assenza di corrente oppure dischi in configurazione) nelle parti sensibili del sistema
- Software: creare degli snapshot è utile. Si tratta di “istantanee” del sistema operativo che permette di ritornare ad utilizzare una versione passata del sistema prima della comparsa del problema
- Applicazioni e Siti Web: mettere diversi nodi fornitori del servizio è fondamentale. Nel caso di pagine web l’utente potrà utilizzare sempre la versione migliore e funzionante anche se ci sono problemi nell’erogazione del servizio
E come funziona per la blockchain?
Dato che la tecnologia blockchain è distribuita e condivisa tra più partecipanti e quindi i dati non sono conservati in un database centrale, non esiste uno SPoF.
Problema risolto!